Eugene Laverty vince gara 1 e Sylvain Guintoli vince in gara 2 e diventa leader del campionato

sbk-Guintoli-Phillip-Fassi-thumbPhillip Island (Australia), domenica 23 febbraio 2014 - Il Campionato Mondiale eni FIM Superbike ha preso il via sul tracciato dello Stato di  Victoria con una prima gara entusiasmante in cui Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) ha regalato la prima vittoria al team capitanato da Paul  Denning, riportando dopo lungo tempo la Suzuki sul gradino più alto del podio (2010, Kyalami, gara 2 – Haslam). 

Risultati: 1. Laverty (Suzuki) 22 giri/97.790 km in 12:34'20.711 media 174,328 km/h; 2. Melandri (Aprilia) 2.959; 3. Guintoli (Aprilia) 3.034; 4.  Giugliano (Ducati) 6.972; 5. Baz (Kawasaki) 11.132; 6. Rea (Honda) 11.718; 7. Sykes (Kawasaki) 15.612; 8. Davies (Ducati) 25.724; 9. Salom (Kawasaki)  37.407; 10. Canepa (Ducati) 37.468; 11. Allerton (BMW) 39.271; 12. Foret (Kawasaki) 45.212; 13. Corti (MV Agusta) 50.249; 14. Guarnoni (Kawasaki)  1'17.134; 15. Morais (Kawasaki) 1'23.686; 16. Toth (BMW) 1'30.651; 17. Yates (EBR) 1 Lap; RT. Andreozzi (Kawasaki); RT. Haslam (Honda); RT. Lowes  (Suzuki); RT. Elias (Aprilia). 

Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) si è aggiudicato la seconda ed ultima gara del primo round della stagione a Phillip Island, ottenendo così, di  fronte ai 56.515 spettatori presenti all’evento, la quinta vittoria della sua carriera nel Campionato Mondiale eni FIM Superbike. Il francese, nuovo  leader della classifica, si trovava in testa nel corso del quindicesimo giro, quando la corsa è stata fermata per il problema tecnico occorso al  vincitore di gara 1, Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki): l'irlandese era in seconda posizione al momento della rottura del motore della sua  GSX-R 1000. I due piloti ufficiali Kawasaki Loriz Baz e Tom Sykes, a ridosso di Laverty prima della bandiera a scacchi, hanno completato il podio. 

Risultati gara 2: 1. Guintoli (Aprilia) 14 giri/62.230 km in 15:02'05.586 media 173.124 km/h; 2. Baz (Kawasaki) 0.283; 3. Sykes (Kawasaki) 1.103; 4.  Giugliano (Ducati) 2.052; 5. Rea (Honda) 4.951; 6. Haslam (Honda) 5.673; 7. Davies (Ducati) 9.664; 8. Melandri (Aprilia) 10.574; 9. Elias (Aprilia)  11.682; 10. Salom (Kawasaki) 15.065; 11. Canepa (Ducati) 16.294; 12. Foret (Kawasaki) 16.919; 13. Lowes (Suzuki) 19.694; 14. Morais (Kawasaki)  27.266; 15. Allerton (BMW) 27.845; 16. Guarnoni (Kawasaki) 29.431; 17. Andreozzi (Kawasaki) 36.393; 18. Corti (MV Agusta) 37.018; 19. Toth (BMW)  54.093; 20. Yates (EBR) 1'13.385; RT. Laverty (Suzuki) 0.131. 

Classifica (dopo 1 di 14 round): 1. Guintoli 41; 2. Baz 31; 3. Melandri 28; 4. Giugliano 26; 5. Laverty 25; 6. Sykes 25; 7. Rea 21; 8. Davies 17; 9.  Salom 13; 10. Canepa 11; 11. Haslam 10; 12. Foret 8; 13. Elias 7; 14. Allerton 6; 15. Lowes 3; 16. Corti 3; 17. Morais 3; 18. Guarnoni 2.  Costruttori: 1. Aprilia 45; 2. Kawasaki 31; 3. Suzuki 28; 4. Ducati 26; 5. Honda 21; 6. BMW 6; 7. MV Agusta 3. 

Maggiori dettagli: www.worldsbk.com

Fassi Gru S.p.A. - Costruttore di gru articolate dal 1965

Fassi Gru è leader di mercato tra i produttori Italiani. La sua gamma di prodotti e il numero di gru vendute la pongono ai vertici tra i produttori mondiali di gru idrauliche.
La potenzialità produttiva è di circa 12000 gru all’anno. L’intera gamma è esportata e distribuita in tutto il mondo per una rapida e capillare distribuzione. Dal Canada alla Francia, dall’Inghilterra all’Australia, la professionalità Fassi si pone l’obiettivo di soddisfare le diverse necessità del mercato, spesso legate alle specifiche condizioni geografiche ed economiche delle singole nazioni.