Sykes e Rea vincono in condizioni meteo diametralmente opposte
Portimao (Portogallo), domenica 6 luglio 2014 – Il meteo ha giocato un ruolo chiave nella giornata di gare dell’ottavo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, regalando un bello spettacolo ed un pizzico di imprevedibilità per gli spettatori accorsi ad assistere all’evento, un totale di 30.419 durante il weekend.Dopo il successo in gara di 1 Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), dominatore della corsa davanti a Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e Loris Baz (Kawasaki Racing Team), il podio di gara 2 è cambiato radicalmente, tanto quanto le condizioni della pista, con Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) primo al traguardo, a precedere i piloti del Ducati Superbike Team, Davide Giugliano e Chaz Davies.
Il “caso” della giornata è arrivato proprio nella seconda corsa ed ha visto protagonista la coppia dell’Aprilia Racing Team: Sylvain Guintoli e Marco Melandri sono infatti finiti per terra dopo un tentativo di sorpasso, non andato a buon fine, da parte del francese sul ravennate, al tredicesimo dei 18 giri previsti (due in meno di quelli in programma, viste le condizioni di bagnato). Se Guintoli ha ripreso la via della pista, chiudendo settimo, Melandri ha dovuto fare ritorno ai box.
A beneficiare del contatto tra la coppia ufficiale Aprilia è stato proprio Sykes, ottavo alla bandiera a scacchi, il quale si affaccia al round statunitense, in programma il prossimo fine settimana a Laguna Seca, con un vantaggio di 43 punti su Guintoli, 48 su Baz e 49 su Rea.
Risultati gara 1: 1. Sykes (Kawasaki) 20 giri/91.840 km in 34'45.568 media 158.529 km/h; 2. Guintoli (Aprilia) 2.539; 3. Baz (Kawasaki) 3.175; 4. Melandri (Aprilia) 4.042; 5. Rea (Honda) 7.791; 6. Lowes (Suzuki) 14.772; 7. Giugliano (Ducati) 14.877; 8. Laverty (Suzuki) 14.941; 9. Salom (Kawasaki) 26.018; 10. Barrier (BMW) 26.032; 11. Haslam (Honda) 33.041; 12. Guarnoni (Kawasaki) 38.385; 13. Canepa (Ducati) 42.237; 14. Russo (Kawasaki) 47.908; 15. Andreozzi (Kawasaki) 1'03.502; 16. Yates (EBR) 1 Lap; 17. Rizmayer (BMW) 1 Lap;18. Davies (Ducati) 5 Laps; NC. Staring (Kawasaki); RT. Sebestyen (BMW); RT. Morais (Kawasaki); RT. Elias (Aprilia); RT. Foret (Kawasaki); RT. May (EBR); SH. Badovini (Bimota) 34.442; SH. Iddon (Bimota) 38.246.
Risultati gara 2: 1. Rea (Honda) 18 giri/82.656 km in 34'55.154 media 142.024 km/h; 2. Giugliano (Ducati) 6.817; 3. Davies (Ducati) 8.676; 4. Lowes (Suzuki) 9.740; 5. Haslam (Honda) 11.289; 6. Baz (Kawasaki) 11.808; 7. Guintoli (Aprilia) 14.169; 8. Sykes (Kawasaki) 17.164; 9. Laverty (Suzuki) 26.406; 10. Elias (Aprilia) 30.168; 11. Barrier (BMW) 41.820; 12. Morais (Kawasaki) 47.434; 13. Guarnoni (Kawasaki) 50.045; 14. Staring (Kawasaki) 1'17.436; 15. Russo (Kawasaki) 1'24.500; 16. Andreozzi (Kawasaki) 1'30.563; 17. Salom (Kawasaki) 1'34.242; 18. Canepa (Ducati) 1'34.647; 19. Rizmayer (BMW) 1'47.422; RT. Melandri (Aprilia); RT. May (EBR); RT. Yates (EBR); NS. Sebestyen (BMW); SH. Badovini (Bimota) 26.263; SH. Iddon (Bimota) 33.831.
Classifica (dopo 8 di 13 round): 1. Sykes 284; 2. Guintoli 241; 3. Baz 236; 4. Rea 235; 5. Melandri 192; 6. Davies 159; 7. Giugliano 140; 8. Laverty 121; 9. Elias 115; 10. Haslam 115; 11. Lowes 111; 12. Salom 74; 13. Canepa 46; 14. Camier 30; 15. Guarnoni 26; 16. Barrier 17; 17. Scassa 16; 18. Foret 14; 19. Morais 14; 20. Corti 13; 21. Andreozzi 10; 22. Allerton 6; 23. Bos 5; 24. Staring 5; 25. Goi 5; 26. Russo 5; 27. Toth 2; 28. Fabrizio 2; 29. Lanusse 1.
Costruttori: 1. Kawasaki 301; 2. Aprilia 273; 3. Honda 235; 4. Ducati 207; 5. Suzuki 179; 6. BMW 53; 7. MV Agusta 13.
Mondiale Supersport
Michael van der Mark (Pata Honda World Supersport) ha ottenuto la vittoria di gara numero quattro della stagione quest’oggi, incrementando notevolmente la sua leadership in classifica, alla luce del ritiro di Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse) causa problemi tecnici. Il distacco tra i due è ora di 53 punti, con l’olandese che potrà trascorrere la pausa estiva prima di Jerez (5-7 settembre) in grande tranquillità. La corsa odierna è stata sospesa durante il quattordicesimo passaggio, complice l’arrivo della pioggia all’Autodromo Internacional do Algarve. La classifica finale si è basata sul posizionamento dei piloti al termine del dodicesimo giro, quando cioè Jack Kennedy (CIA Insurance Honda) si trovava ancora davanti a Kenan Sofuoglu (Mahi Racing Team India Kawasaki): l’irlandese ha conquistato così il suo primo podio nel Mondiale Supersport, ponendo fine ad un periodo difficile che ha avuto inizio con l’infortunio di Phillip Island.
Sofuoglu ha completato il podio, nonostante qualche errore di troppo in gara che non gli ha dato la possibilità di restare in lotta per il successo quando van der Mark ha deciso di salire al comando e prendere margine sui due rivali.
Quarto posto per Raffaele De Rosa (CIA Insurance Honda), a tratti apparso in grado di puntare alla top-3 ma apparso più in difficoltà nella seconda parte della corsa. Il pilota napoletano ha comunque avuto la meglio su PJ Jacobsen (Intermoto Ponyexpres Kawasaki) e Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport).
Settimo posto per Kev Coghlan (DMC-Panavto Yamaha), a precedere Florian Marino (Intermoto Ponyexpres Kawasaki) e Roberto Rolfo (Team Go Eleven Kawasaki), con Massimo Roccoli (MV Agusta Reparto Corse) a completare la top 10.
Caduta nel giro di apertura per Alex Baldolini (ATK Racing MV Agusta), il quale era stato già vittima di un problema tecnico nel warm-up di questa mattina.
Risultati: 1. vd Mark (Honda) 12 giri/55.104 km in 21'15.438 media 155.534 km/h; 2. Kennedy (Honda) 1.649; 3. Sofuoglu (Kawasaki) 1.961; 4. De Rosa (Honda) 8.042; 5. Jacobsen (Kawasaki) 8.095; 6. Zanetti (Honda) 8.538; 7. Coghlan (Yamaha) 11.045; 8. Marino (Kawasaki) 11.847; 9. Rolfo (Kawasaki) 12.624; 10. Roccoli (MV Agusta) 15.448; 11. Wilairot (Honda) 17.152; 12. Nocco (Kawasaki) 24.774; 13. Bussolotti (Honda) 24.839; 14. Debise (Honda) 25.022; 15. Menghi (Yamaha) 25.238; etc.
Classifica (dopo 8 di 12 round): 1. vd Mark 160; 2. Cluzel 107; 3. Marino 93; 4. Sofuoglu 83; 5. Zanetti 80; 6. Coghlan 77; 7. Jacobsen 67; 8. De Rosa 67; 9. Rolfo 62; 10. Tamburini 48; 11. Kennedy 43; 12. Wilairot 35; 13. Bussolotti 30; 14. Wahr 26; 15. Russo 25; 16. Gamarino 22; 17. Menghi 20; 18. Nocco 20; 19. Leonov 15; 20. Gowland 9; 21. Roccoli 8; 22. Zaidi 7; 23. Coveña 7; 24. Schmitter 3; 25. Calero 3; 26. Debise 2; 27. Rogers 1.
Costruttori: 1. Honda 181; 2. Kawasaki 135; 3. MV Agusta 121; 4. Yamaha 87; 5. Triumph 9.